Dott.ssa Giuliana Tessitore



Medico-Chirurgo Psichiatra Psicoanalista Freudiano

CURRICULUM VITAE

PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE


Mi sono laureata nel 1977 con lode in Medicina e Chirurgia all’Università Federico II (II Policlinico) di Napoli, con una tesi, mi piace ricordarlo, su “ Dinamiche di un piccolo gruppo teatrale di pazienti ricoverato nel reparto della Clinica Psichiatrica “ , relatore prof.Tonino D’Errico. L’intento era quello di leggere le dinamiche di rapporto individuo-gruppo-istituzione, secondo il modello dei contenitori gruppali utilizzando un testo teatrale e introducendo la tecnica dello psicodramma. La tesi prendeva spunto dai miei interessi che si sviluppavano negli ultimi tre anni del corso di laurea, mentre svolgevo il tirocinio, presso la cattedra di Psichiatria della Facoltà, reparto che impostava sulla gruppalità il suo lavoro. Intanto dal 1974 al 1977 facevo esperienza personale del gruppo con la prof.ssa Maria Vittoria Turra e dal 1977 ho iniziato a Roma la mia prima analisi di gruppo per mia formazione con il prof.  C. Neri.

Mi sono specializzata tre anni dopo in Psichiatria con lode presso lo stesso Policlinico.

Nel frattempo dal 1977, dopo la laurea, ho iniziato a frequentare come volontaria il reparto dell’ Ospedale psichiatrico L. Bianchi di Napoli , di cui il prof. Guelfo Margherita ne era primario. Questo reparto aveva come espansione territoriale il quartiere della Sanità . In questo periodo ho continuato a formarmi e a ricercare sul gruppo attraverso l’esperienza di lavoro che se ne faceva in reparto, anche  questo impiantato sul modello di lavoro dei contenitori gruppali concentrici.


Dal 1980

Per alcuni anni ho partecipato ai gruppi  di studio-ricerca con il dott. Corrao sugli “ Stati psicotici della mente” tenuti dalla dott.ssa C. De Toffoli e sul “Campo Istituzionale” tenuti dal  dott. A. Correale  presso il Pollaiolo.

 A quest’epoca ho condotto per anni gruppi con pazienti psicotici e gruppi con infermieri. Il mio lavoro ha sempre avuto un’attenzione alle dinamiche delle istituzioni, al contesto societario, nonché a quello specifico del quartiere, anch’esso inteso come contenitore gruppale allargato, a cui il mio intervento, come quello dell’ equipe era  rivolto. Quindi svolgevo anche supervisioni istituzionali.


Nel 1980

  • All’epoca del terremoto in Irpinia, sono stata incaricata dalla Provincia di Napoli a lavorare nell’area territoriale di Lioni.
  • Ho fatto esperienza sul campo per la strutturazione attraverso il modello gruppale, di un setting di intervento psicologico sulle aree terremotate.


Dal 1980 al 1990

  • Ho lavorato prima come assistente e poi come aiuto  con funzione di primario-dirigente, in ospedale psichiatrico  sul territorio Stella e San Carlo all’Arena, poi in quello del quartiere San Ferdinando in consultorio di salute mentale, in cui collaboravo al progetto del Comune di Napoli per le scuole e per l’adolescenza.  


Nel 1980

  • Ho iniziato la mia prima analisi personale con il prof. Paolo Perrotti, inserita nella formazione di training della S.P.I. (Società Psicoanalitica Italiana Freudiana) e dal terzo anno di analisi ho avuto accesso ai seminari del training ed all’avvio di analisi individuali in supervisione.
  • Ho fatto le mie supervisioni di training per sette anni con il prof. Francesco Corrao, con cui contemporaneamente per tre anni ho fatto la supervisione di un gruppo da me condotto  e per quattro anni ho fatto la supervisione con la prof.ssa Lidia Pallier per il secondo anno di associatura.
  • Nello stesso periodo ho avuto per tre anni un confronto di casi individuali con i  proff. Giulio Cesare Soavi e Roberto Tagliacozzo. 


Nel 1990

  • Mi sono associata alla S.P.I. ed alla I.P.A. ( Società Internazionale di Psicoanalisi ). Durante il periodo di training,svoltosi interamente a Roma, ho frequentato spesso incontri realizzati dal Pollaiolo e dallo Spazio continuando nel mio interesse per i gruppi e sono stata socia dall’anno 1985 al 1991 del Pollaiolo.


Dal 1984 ad oggi

  • A Napoli ho lavorato e lavoro privatamente come psicoanalista di adulti, adolescenti, bambini, coppie, famiglie, utilizzando il modello Freudiano, implementato per alcune aree dal modello Kleiniano e Bioniano.


Nel 1996

  • Si è avviata la mia seconda analisi, con la prof.ssa  Maria Peluso, didatta A.I.P.P.I. legata al Tavistock Clinic di Londra ed ho iniziato, negli anni successivi, ad integrare la mia attività di analista di adulti con quella di analista individuale di bambini, con supervisione della prof.ssa Margaret Rustin, didatta responsabile del Tavistock Clinic di Londra, e la supervisione del prof. Genevieve Haag, membro della Società Psicoanalitica di Parigi, al Gerpen, di cui seguo le attività.

Nel 2000

Ha preso avvio una  esperienza di gruppo, fatta con il prof.Alessandro Bruni nell’idea di costituire a Napoli  una sezione napoletana bioniana legata alla scuola Nazionale dell’ I.I.P.G. (Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo).


Nel 2001

  • Conduco  gruppi bioniani terapeutici con pazienti e di formazione con allievi.


Nel 2003

  • Coordinatrice per il C.N.P. ( Centro Napoletano di Psicoanalisi ) di un gruppo di studio su “ Arte e psicoanalisi “ con specifico interesse per il cinema e l’arte.


Nel 2005

  • Giornata di incontro sul tema della guerra all’ Istituto Grenoble per il C.N.P. con intervista al regista Martone per il suo film “ Teatri di guerra “ con una attenzione alla gruppalità e al trauma.
  • Avvio all’interno del centro di consultazione del C.N.P. una sezione riservata ai gruppi, rivolta alla città con lo scopo primario di avviare aree tematiche di ricerca (come la guerra, le altre culture, l’immigrazione, l’integrazione , etc.);

  • corso di specializzazione alla S.P.I. per la età evolutiva
  • partecipazione alla redazione della rivista on-line della S.P.I. sul tema “ cinema e psicoanalisi “ con vertice alla gruppalità – pubblicazione on-line sul sito www.spiweb.it .
  • Professore a contratto per l’insegnamento della dinamica di gruppo presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica del II Policlinico “Federico II di Napoli” il cui direttore è il prof. Paolo Valerio.


Nel 2006

  • Partecipazione al progetto Chance per le scuole del Comune di Napoli in cooperazione con l’Università degli Studi di Napoli cattedra di Psicologia.
  • Docenza presso la Scuola di Mediazione Familiare per la dinamica di gruppo nelle conflittualità presso la Psicologia Clinica del II Policlinico.
  • Fondatrice del C.R.P.G.  ( Centro Ricerche Psicoanalitiche di Gruppo ) di Napoli  e consigliere per la rivista “Koinos” per la sezione napoletana dell’ I.I.P.G. e coordinatrice dei gruppi di formazione.
  • Membro nazionale intercentri per il Centro Napoletano di Psicanalisi per la Società Psicoanalitica Italiana ed appartenente al comitato organizzatore S.P.I. e I.I.P.G. del “Convegno Internazionale su Bion 2008 “ che si è tenuto a Roma nel gennaio-febbraio 2008 sul tema dei piccoli gruppi di formazione.


Nel 2007

Conduttrice per la S.P.I. di gruppi di studio di disturbi psico-somatici in adolescenza.


Nel 2008

  • Seminario a Serra di Cassano ( Napoli ) sulla formazione e sulle tematiche adolescenziali;
  • Partecipo al dibattito ed agli incontri del Forum sull’adolescenza coordinato dalla prof.ssa Anna Niccolò;
  • Membro nazionale intercentri per il Centro Napoletano di Psicanalisi per la Società Psicoanalitica Italiana
  • Membro della commissione nazionale S.P.I. per il Premio Cinemente che si occupa di selezionare i films più validi a rappresentare tematiche del mondo psichico, nell’area di interesse S.P.I. “ Arte e Psicoanalisi".


Dal 2010

  • Sono Ordinaria con funzioni di formazione della S.P.I. (Società Psicoanalitica Italiana)
  • Partecipo ai seminari del training della S.P.I. per l’area bambini adolescenti coordinata dalle prof.sse  Carla Busato, Tonia Cancrini e Maria Adelaide Lupinacci nonché dal prof. Vincenzo Bonaminio.


Dal 2012

  • Partecipo alla ricerca sull’area della psicosomatica con il gruppo della associazione Synaptica per l’ applicazione del metodo della Patobiografia per l’intervento clinico per le malattie psicosomatiche e per i pazienti affetti da malattie organiche. 
  • Ho prodotto molte pubblicazioni scientifiche in consessi congressuali e su riviste di competenza psicoanalitica.
Dal 2006 al 2012
ho condotto per la S.P.I. , per il C.N.P. , corsi seminariali di formazione e ricerca sul funzionamento gruppale delle organizzazioni sanitarie. Il vertice è stato : “ chi cura i curanti ? quale intervento per gli operatori della cura e per le organizzazioni sanitarie ? “. I corsi sono stati tenuti presso l’ Ordine dei Medici di Napoli, Benevento, presso le cliniche di ginecologia, pediatria e dermatologia del II Policlinico di Napoli , presso l’associazione “ Donne Medico “ di Napoli e presso il SUMAI. Nelle sedi succitate ho condotto gruppi esperenziali con colleghi medici specialisti ed operatori della sanità pubblica e privata lavorando sulle dinamiche del rapporto medico-paziente. Dando quindi attenzione alle dinamiche relazionali dei funzionamenti interni individuali e gruppali, oltre che all’aspetto del rapporto mente-corpo come lettura psicosomatica anche nel transgenerazionale delle famiglie. L’attenzione è stata anche rivolta a ciò che rimane di non elaborato nel mondo interno dell’operatore nell’esperienza del rapporto di cura con il paziente e con la sua malattia. Ciò crea spesso sovraccarichi interni che ricadono nella vita privata e nella attività lavorativa degli operatori.

Dal 2014
Ho avviato un gruppo di lavoro che si occupa di “famiglia “ . Il gruppo è costituito da : psicoanalisti, psicoterapeuti della famiglia, avvocati matrimonialisti, giuristi del diritto di famiglia nazionale ed internazionale, periti ed operatori del Tribunale Ordinario e dei Minori e delle case famiglia etc . Il gruppo finora ha lavorato e ricercato da e su due vertici a confronto integrato. Un vertice è quello psichico individuale e gruppale partendo dalle crisi familiari passando per le sue trasformazioni in nuovi assetti come quello delle separazioni , delle famiglie allargate, adottive o affidatarie , le nuove famiglie omosessuali, etc.Il secondo vertice è quello giuridico che si occupa nell’ambito delle trasformazioni del diritto nazionale ed internazionale anche delle sue applicazioni. Questo lavoro ha portato quindi alla costituzione di un gruppo operativo di professionisti con i quali è stato possibile pensare ed oggi cooperare in interventi coordinati , con vertici integrati su tutte le problematiche della famiglia da quelle della crisi a quelle dei passaggi trasformativi in nuovi assetti familiari. In cooperazione il gruppo lavora anche per facilitare le fasi evolutive fisiologiche delle famiglie che sentono la necessità di un supporto che le aiuti a procedere evolutivamente meglio.

DAL 2017
Coopero a livello nazionale con un gruppo di colleghi , psicoanalisti della S.P.I. che si occupa di riflettere e ricercare nell’ambito della famiglia sulle dinamiche in trasformazione individuali e sociali. Questo gruppo ha organizzato a Napoli dal 14 al 16 febbraio 2019 un convegno sulla famiglia in cui abbiamo prodotto relazioni con  vari operatori dei vari settori d’intervento così come abbiamo già descritto precedentemente nel precedente paragrafo.

DAL 2020
Ho partecipato alla costituzione di uno "sportello di ascolto" per gli operatori della sanità presso l' Ordine dei Medici di Napoli.

NEL 2021
Ho partecipato alla costituzione presso l'Ordine dei Medici di Napoli di un gruppo di ricerca sui cambiamenti sociali indotti dalla pandemia da COVID 


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